RICK
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9 luglio 2022
Articolo scritto da Riccardo Gobbi
Science Accelerator è un progetto scolastico, valido come alternanza scuola-lavoro (PCTO), che consiste nella realizzazione di una start-up nel campo della ricerca spaziale e della space economy. È un progetto internazionale che vede coinvolti studenti italiani, israeliani e di altre nazionalità.
Conoscenza della lingua inglese
Interesse costante
La mia esperienza
a.s. 2020/2021
La mia esperienza a questo progetto consiste in due anni di partecipazione.
Durante il primo anno di partecipazione a Science Accelerator, io e alcuni compagni di classe abbiamo ideato la start-up BULLET WALK, specializzata nell'ottimizzazione e sviluppo di nuovi mezzi di trasporto per le missioni su Marte.
L'idea che abbiamo deciso di portare è stata quella di uno speciale Nastro Trasportatore in grado di operare sul terreno marziano. Il nastro era stato pensato per essere anche ecosostenibile, e quindi realizzato con materiali riciclati qui sulla Terra.
L'idea sarebbe venuta incontro ai primi colonizzatori di Marte, poiché l'intera struttura del nastro poteva essere facilmente piazzata e alimentata evitando consumi eccessivi di energia. Inoltre il nastro era stato pensato come soluzione iniziale per i trasporti di materiali per i primi insediamenti sul pianeta rosso.
Questo progetto purtroppo non superò la fase della semi finale. Nella fase successiva lavorai ad una start-up di studenti israeliani, Marter, e al loro progetto.
a.s. 2021/2022
Nella competizione di quest'anno ho lavorato fin da subito in un gruppo misto creato direttamente da me. Nel gruppo eravamo due studenti italiani e quattro studenti israeliani. La start-up in questione è One Step Forward.
Il mio ruolo
Consigli
Considerazioni finali
Nel progetto One Step Forward, mi sono occupato anche del coordinamento nei diversi momenti di sviluppo dell'idea, della scrittura e revisione del discorso e della individuazione della soluzione sia economica che ecologica del prodotto. Inoltre ho curato personalmente l'aspetto grafico sia della presentazione che del sito web, oltre che la realizzazione del logo della nostra start-up.
Science Accelerator è un progetto interessantissimo. Hai la possibilità di lavorare con studenti di altri paesi, oltre che di entrare in contatto con gli esperti della ricerca spaziale.
L'impegno personale va da un minimo di 2 ore (dell'incontro settimanale) fino a tutto il tempo necessario per raggiungere gli obiettivi fissati. È sì un progetto impegnativo, però ti da la possibilità di mettere in gioco le tue capacità stimolandoti alla crescita personale.
Questo progetto lo consiglio vivamente a tutti gli studenti interessati al mondo della ricerca e dello sviluppo spaziale!
Ecco alcune dritte per chi vuole partecipare a Science Accelerator:
Non mollare davanti alle prime difficoltà. Questo è un progetto impegnativo, il solo essere a contatto con studenti stranieri rende l'intera esperienza più complessa, ma non per questo impossibile! Se c'è una difficoltà cerca di superarla sempre.
Evita i giri di parole durante i brainstorming. Per essere compresi a pieno da tutti i membri del tuo gruppo, specialmente nei momenti iniziali, è importante esprimere la propria idea andando dritti al punto.
Ricordati di trovare prima un problema da risolvere e poi una soluzione.
Per aumentare l'interesse del progetto a cui dovrai lavorare, assicurati di renderlo anche graficamente accattivante e formalmente corretto.
Un modello 3D è sempre apprezzato!
Effettua una buona ricerca di mercato per il tuo progetto, assicurandoti di non trovare idee simili o con lo stesso nome!
INSERISCI SEMPRE LE FONTI
